Il logorio del legno
sulle strade del mondo

«Odio della croce» Ora immaginate un essere di questo tipo, ma dotato, per resistere, di infinitamente più potenza della mia e che detesti un tale asservimento; una natura forsennata che questa misteriosa schiavitù irrita, esaspera e conduce a un inesplicabile odio della croce; costui sputa su questo segno che si porta dietro ed è convinto che il legame che lo incatena non sarebbe in grado di resistere ad un abbassamento metodico della sua anima, ad una degradazione voluta. Egli coltiva la bestemmia, la spinge alla perfezione, fortifica con il disprezzo il suo odio delle cose sante; ma all’improvviso sopra questa immensa sozzura, si leva un canto, un pianto, una chiamata; non è altro che un grido; il cielo riesce appena in tempo ad accoglierlo che già l’eco ne è coperto da beffe ...