· Città del Vaticano ·

Dante e le fonti figurative della «Commedia»

Immaginari virtuosi

 Immaginari virtuosi  QUO-066
21 marzo 2024
La sensibilità teologica ai colori, manifestazione percepibile della Luce divina, è una delle componenti dell’estetica della Commedia: «Ben prima dell’alfabeto dei colori di Arthur Rimbaud, Dante ha congiunto indissolubilmente il cromatismo con la pienezza fonica del discorso articolato» (Mandel’stam, Conversazione su Dante). Nel Medioevo la funzione precipua delle arti visive era di «mostrare l’invisibile per mezzo del visibile» (Gregorio Magno) e di «istruire, rimanere nella memoria, suscitare emozioni» (Tommaso d’Aquino). In codesta direzione è possibile ricostruire le fonti figurative della Commedia (Pasquini, Iconografie dantesche, 2018), poiché la suggestione che avvolge il lettore, determina anche il riconoscimento delle corrispondenze intertestuali tra la Commedia e ...

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