· Città del Vaticano ·

All’Angelus la preghiera del Pontefice per Ucraina, Palestina e Israele, Sudan e Siria

Pace per le popolazioni martoriate dalla guerra

 Pace per le popolazioni martoriate dalla guerra  QUO-064
18 marzo 2024

Riportare l’ordine ad Haiti «Paese provato da tanta violenza»


Sono ancora Haiti «amato Paese provato da tanta violenza» e la Siria «che soffre per la guerra, da tempo», ma anche «le popolazioni martoriate» dai conflitti bellici «in Ucraina, in Palestina e in Israele, in Sudan» a preoccupare Papa Francesco, che all’Angelus domenicale chiede di pregare per la pace in questi luoghi segnati dal dolore.

Rivolgendosi ai fedeli presenti in piazza San Pietro per l’appuntamento mariano e a quanti lo seguono attraverso i media il Pontefice in particolare dà voce al proprio sollievo perché nell’isola caraibica «sono stati liberati un’insegnante e quattro dei sei religiosi» che erano stati «rapiti lo scorso 23 febbraio»; ma al contempo chiede che siano rilasciati «al più presto gli altri due e tutte le persone ancora sotto sequestro», invitando «gli attori politici e sociali» haitiani «ad abbandonare ogni interesse particolare e a impegnarsi in spirito solidale nella ricerca del bene comune, sostenendo una transizione serena verso un Paese che, con l’aiuto della Comunità internazionale, sia dotato di solide istituzioni capaci di riportare l’ordine e la tranquillità tra i suoi cittadini».

L'Angelus