Il Messico verso il voto
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18 marzo 2024
Si preannunciano particolarmente tese le prossime elezioni presidenziali, legislative e amministrative del Messico: in programma per il 2 giugno, hanno già visto una campagna elettorale contrassegnata da almeno 26 omicidi in pochi mesi.
L’affluenza alle urne sarà probabilmente elevata: secondo l’Istituto nazionale elettorale, si prevede un afflusso di circa 98 milioni di elettori, tra 8 e 9 milioni di persone in più rispetto del voto del 2018.
In questo contesto, la Conferenza episcopale messicana (Cem) ha voluto presentare ai candidati alle presidenziali la richiesta di impegno per la pace e la dignità della persona. La Chiesa cattolica, ha chiarito monsignor Rogelio Cabrera López, arcivescovo di Monterrey e presidente della Cem, è preoccupata per la presenza di una «crisi di violenza e ...
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