15 marzo 2024
«Prigionieri della croce»
Si nasce prigionieri della propria croce. Niente ci strapperà da questo patibolo; ma è curioso che dei cristiani del mio tipo abbiano la persuasione di poterne discendere; e di fatto ne discendono; proprio in questo rimangono liberi; possono rifiutarla; se ne allontanano, perdono la consapevolezza dei fili misteriosi che li legano ad essa e che, indefinitamente, si allungano al punto che, se si girano indietro, il segno terribile non appare loro più nel cielo. Essi vanno, vanno fino a quando, fermati da un ostacolo, colpiti da una ferita al cuore, urtano, si accasciano. Allora, per quanto lontano si siano perduti, di nuovo i legami li riportano indietro con forza sorprendente; e di nuovo eccoli misericordiosamente scagliati contro il legno. D’istinto, tendono le braccia, offrono ...
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