
14 marzo 2024
Khartoum, 14. In Sudan, quasi 230.000 bambini, donne incinte e neo-mamme rischiano di morire di fame. Per far fronte alle loro esigenze nutrizionali e sanitarie, occorrono maggiori risorse e l’attivazione di una mobilitazione internazionale. A dirlo è la ong Save the Children, attraverso il “Cluster per la nutrizione in Sudan”, costituito in partnership anche con le Nazioni Unite e il ministero della Salute sudanese.
Dai dati diffusi dal Cluster si rilevano più di 2,9 milioni di bambine e bambini gravemente malnutriti e altri 729.000 soffrono di malnutrizione acuta grave, la forma più pericolosa e mortale. Altri sono a rischio di disidratazione, ipotermia e ipoglicemia, e richiederebbero cure specializzate in ospedale.
Save the Children si appella dunque alla comunità internazionale affinché ...
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