Spazio a opere

12 marzo 2024
«Dare spazio a opere di misericordia», raggiungendo gli ultimi, gli emarginati, gli esclusi, come coloro che hanno commesso un crimine e lo stanno scontando in carcere. È quanto stanno realizzando, in questo tempo di Quaresima, i membri del movimento per il dialogo interreligioso “Silsilah”, nelle Filippine, che accompagnano i carcerati in un cammino di liberazione interiore, portando avanti incontri, visite e seminari nel carcere cittadino di Zamboanga City, nel sud dell’isola di Mindanao.
«Si tratta di un cammino di liberazione interiore che poi — spiega Gil John Rojas, coordinatore del servizio di “Silsilah” nelle prigioni — grazie al cambiamento che si riscontra nel comportamento della persona, visibile anche nella vita dietro le sbarre, può spesso portare anche a ridurre il loro tempo di permanenza ...
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