· Città del Vaticano ·

Il rapporto Sipri sui flussi commerciali nel settore della difesa per il periodo 2019-2023

In Europa import
di armamenti
su del 94 per cento

 In Europa import di armamenti su del 94 per cento  QUO-060
12 marzo 2024
Non bastano gli appelli che da più parti si susseguono, e non da oggi, per un disarmo internazionale. Quello degli armamenti rimane un “business” — come si dice con fredda logica manageriale —, un settore in espansione. Che spesso si consuma sulla pelle dei più vulnerabili e indifesi. Un dato di fatto cui, senza dubbio, stanno contribuendo anche i due conflitti in corso in Ucraina e Gaza. A dirlo sono i dati dell’annuale rapporto Sipri (Istituto internazionale di ricerca per la pace di Stoccolma) sui flussi commerciali globali nel settore della difesa per il periodo 2019-2023. Desta impressione il balzo dell’Europa, Ucraina compresa, che — nel periodo che include l’inizio dell’invasione da parte delle forze militari di Mosca — ha quasi raddoppiato le importazioni di armamenti. Nel quinquennio l’incremento è ...

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