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Gli ultimi (e i primi)
della classe

 Gli ultimi (e i primi) della classe  QUO-060
12 marzo 2024
Primi della classe in letteratura, ultimi della classe, o quasi, a scuola. Alcuni grandi scrittori russi non potevano certo vantare buone pagelle. Il poeta e drammaturgo Puskin era uno studente «mediocre», come certificato dai documenti dell’epoca. Frequentò il liceo imperiale di Tsarskoe Selo, vicino a san Pietroburgo, fondato nel 1811 dallo zar Alessandro i per i figli delle famiglie più importanti del Paese. L’istituto era molto esigente, gli standard richiesti risultavano molto alti: tuttavia Puskin ci mise del suo. Confessava egli stesso di essere svogliato. Aveva una repulsione per il latino, e non nutriva un particolare trasporto per l’economia politica. In matematica aveva una “f”, ovvero il voto peggiore. Ma il germe della grandezza già covava in lui: il massimo dei volti lo aveva in “poesia ...

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