Un mondo blu
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11 marzo 2024
Siamo disposti a pagare mille volte il prezzo dell’acqua pubblica, a patto che sia messa in una delle 200.000 bottiglie di plastica che sono consumate in tutto il mondo ogni secondo che passa. Eppure quando parliamo dell’acqua che esce dai rubinetti, o che irriga i nostri campi, siamo abituati a considerarla come l’aria e il sole: inesauribile, vitale e sempre a disposizione. Così finisce che il 30 per cento dell’acqua viene disperso in vario modo, incluso lo spreco alimentare.
L’acqua è un mondo blu di contraddizioni: in alcune aree del globo e in alcuni momenti dell’anno è drammaticamente scarsa, in altri contesti e in altre stagioni è troppa. Così se da una parte, negli ultimi decenni, quasi un miliardo e mezzo di persone hanno sofferto per la siccità, con un danno economico che si aggira ...
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