· Città del Vaticano ·

Una riflessione sulla felicità dei lettori

Quella “madeleine”
del ricordo

 Quella “madeleine” del ricordo   QUO-059
11 marzo 2024
Pubblichiamo stralci tratti dell’articolo intitolato “L’infinita magia delle esperienze di lettura” uscito sul primo numero di quest’anno della rivista «Vita e pensiero» . Secondo un’inchiesta di qualche anno fa «i lettori sono più felici dei non lettori». In un mondo in cui anche i modi della lettura sono cambiati, spesso accade che un libro salvi realmente chi legge, aprendo lo sguardo a una visione più larga della realtà. Il tema della lettura è stato indagato sotto molteplici aspetti, teorici e pratici, ed è naturale che sia così, perché la lettura è la reale conclusione e il coronamento di ogni opera, nel senso che, in quella simbiosi che si stabilisce tra l’autore e il lettore, «un’opera — come affermava Charles Péguy — compie il suo ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati