Bocciati in Irlanda

11 marzo 2024
Dublino , 11. Doppia bocciatura, in Irlanda, per i due referendum svoltisi l’8 marzo miranti a modificare la Costituzione: il primo, che proponeva di estendere il concetto di famiglia anche alle relazioni durature al di fuori del matrimonio, è stato respinto dagli elettori con il 67 per cento dei no. Il secondo, che chiedeva l’eliminazione della clausola “Donne in casa” secondo cui il bene comune dello Stato si fonda sulla vita domestica femminile, è stato rifiutato invece dal 74 per cento dei votanti.
Forti le critiche contro il governo di centrodestra del Taoiseach, ovvero del premier, Leo Varadkar, promotore dell’iniziativa referendaria, da molti vista solo come un diversivo per celare le mancanze dello Stato in ambito sociale. Dal canto suo, Varadkar ha parlato di «un fallimento totale del governo», tanto ...
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