· Città del Vaticano ·

Secondo il World Food Programme i piccoli agricoltori sono essenziali perché producono il 90 per cento del cibo del continente

La “spina dorsale”
della sicurezza alimentare
in Africa

 La “spina dorsale” della sicurezza alimentare in Africa   QUO-058
09 marzo 2024
La sicurezza alimentare in Africa è nelle mani dei piccoli agricoltori (i così detti smallholder). A dirlo è il World Food Programme (Wfp) delle Nazioni Unite che, nel 2021, registrava un contributo strategico, da parte degli smallholder, nella produzione di cibo, che raggiunge punte del 90 per cento per alcuni Paesi quali Repubblica Democratica del Congo, Lesotho e Madagascar. D’altra parte, questo non basta. Con una crescita demografica superiore al 2 per cento, l’anno e un processo di desertificazione che rischia di comprometterne un quinto dell’intera superficie, a tutta l’Africa è richiesto lo sviluppo di politiche agricole integrate, secondo le quali la produzione domestica deve procedere di pari passo con flussi di import garantiti e costanti. Sia in termini di materie prime, da trasformare poi una ...

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