· Città del Vaticano ·

Dal 2020 l’India è segnata dalle rivolte dei coltivatori diretti

Una marcia incessante
verso New Delhi

 Una marcia incessante verso New Delhi   QUO-057
08 marzo 2024
«Delhi Chalo», ovvero «Andiamo a Delhi»: è il motto di migliaia di agricoltori indiani e oltre 200 sigle sindacali del settore che da febbraio sono in marcia verso la capitale per chiedere al governo di Narendra Modi, del partito conservatore Bjp (Bharatiya Janata Party), prezzi più alti per i raccolti. Il 6 marzo, i trattori sui quali viaggiavano i manifestanti sono stati bloccati dalle forze dell’ordine che hanno usato gas lacrimogeni e cannoni ad acqua per disperdere i contadini. Secondo gli organizzatori della protesta, ci sarebbero stati anche alcuni arresti, ma la polizia non conferma. Negli scontri dei giorni scorsi, inoltre, al confine tra gli Stati del Punjab e di Haryana, sarebbe morto un giovane di 22 anni. Le proteste agricole nel Paese asiatico sono iniziate il mese scorso, con un ...

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