![Dal mondo QUO-054 Dal mondo QUO-054](/content/dam/or/images/it/2024/03/054/varobj23494484obj2035841.jpg/_jcr_content/renditions/cq5dam.thumbnail.cropped.500.281.jpeg)
05 marzo 2024
Oltre 40 Paesi chiedono un’indagine internazionale sulla morte di Navalny
Sono oltre 40 i Paesi — tra cui alcuni membri dell’Ue, Stati Uniti, Regno Unito e Canada — che chiedono un’indagine internazionale «indipendente e trasparente» sulla morte di Alexei Navalny, il dissidente e oppositore russo morto a febbraio in una colonia penale russa nell’Artico. Una morte, afferma Lotte Knudsen, ambasciatore Ue presso l’Onu a Ginevra, «la cui responsabilità ultima spetta al presidente russo Vladimir Putin». La morte di Navalny, aggiunge Knudsen, costituisce «un segno della repressione crescente e sistematica in Russia».
Naufragio di migranti al largo di Capo Verde: almeno sei i morti accertati
Almeno sei i morti accertati in un naufragio di una grande piroga al largo di Capo Verde. ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
![paywall-offer paywall-offer](/etc/designs/osservatoreromano/release/library/main/images/paywall/promotion.png)
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati