· Città del Vaticano ·

I care
Paternità e appartenenza nelle canzoni di Gaber

Ripartendo dalla benzina
dei desideri

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02 marzo 2024
Caro don Massimo, scrivo dopo aver partecipato a un tuo incontro. Rispondo alla domanda posta durante la catechesi: «Come ci giudichiamo quando siamo in azione?». Penso al rapporto difficile con papà. Anni fa scelse di abbandonarci. A causa di un ricovero in ospedale, ho dovuto prendermi cura di lui. L’occasione è stata propizia per fare un passo più in là e uscire dal pantano. Durante la degenza, ci siamo ritrovati a parlare del bene e del male fatto e ricevuto. Uno squarcio di verità inatteso si è aperto sul nostro destino. Per me è stato miracoloso, potentissimo! Non diventerò una persona migliore né lui sarà un padre più buono. Stiamo facendo l’esperienza dell’Altro che irrompe e che ci fa guardare con occhi nuovi alla nostra storia familiare. ...

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