Uno sviluppo in chiaroscuro

L’Etiopia può vantare uno dei tassi di crescita del Pil più elevati nel continente africano: + 7,2 per cento nel 2023 secondo il governo di Addis Abeba, + 6,1 per cento secondo il Fondo monetario internazionale. Eppure il grande Paese del Corno d’Africa, oltre 120 milioni di abitanti, a fine dicembre ha dichiarato default: le casse statali non sono state in grado di ripagare una cedola da 33 milioni di dollari relativa all’unico titolo di Stato internazionalmente emesso. L’Etiopia è diventato così il terzo Paese africano, dopo Zambia e Ghana, ha dichiarare default per l’incapacità di ripagare gli interessi sul proprio debito estero. Un’inadempienza di ammontare modesto, che rappresenta però un segnale delle fragilità della crescita economica etiope. Già a inizio dicembre le ...