· Città del Vaticano ·

La vita
è una mano che si apre

 La vita è una mano che si apre   QUO-051
01 marzo 2024
C’è una nuova inquadratura, un piano sequenza silenzioso e privato, nel quale da ieri si sono ritrovati i fratelli Taviani. Muore infatti all'età di novantadue anni Paolo Taviani, raggiungendo il fratello Vittorio, più grande di tre anni e in anticipo sul traguardo finale di sei. La loro ultima collaborazione è del 2017 con Una questione privata che Paolo dirige da solo, mentre il fratello è costretto a rimanere a casa per la malattia che lo avrebbe portato via pochi mesi dopo. Da allora Paolo Taviani si è definito «un mezzo regista» perché metà di lui non c'era più sul set. Questo per dire che non esiste un ricordo che possa scindere i Taviani, ricordare Paolo significa celebrare Vittorio. E viceversa. Ma se esistono due figure schive e lontane dall’amor di ...

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