![Ventisette giorni QUO-048 Ventisette giorni QUO-048](/content/dam/or/images/it/2024/02/048/varobj23354368obj2035841.jpg/_jcr_content/renditions/cq5dam.thumbnail.cropped.500.281.jpeg)
27 febbraio 2024
Ventisette giorni. Ventisette giorni servono (o bastano, dipende dai punti di vista) a un giovane medico per fare capolino nella mente di un pittore, psichicamente disturbato (o forse nemmeno tanto, dipende dai punti di vista). Non si tratta però del canonico rapporto medico-paziente. L’io narrante, infatti, viene mandato nello sperdutissimo Weng — «il paese più malinconico che io abbia mai visto», dove «tutto sembra calcolato per riuscire fatale» — in qualità di spia del suo capo in ospedale. Quest’ultimo lo ha infatti incaricato di seguire da vicino il fratello minore che, dopo aver bruciato tutti i suoi quadri, si è rintanato in quella località dimenticata dal mondo. Questa, in sintesi, la trama di Gelo di Thomas Bernhard (Milano, Adelphi, 2024, pagine 356, euro 20, traduzione ...
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