Una splendida rivoluzione (in parte incompiuta)
![Una splendida rivoluzione (in parte incompiuta) QUO-048 Una splendida rivoluzione (in parte incompiuta) QUO-048](/content/dam/or/images/it/2024/02/048/varobj23351657obj2035841.jpg/_jcr_content/renditions/cq5dam.thumbnail.cropped.500.281.jpeg)
27 febbraio 2024
«Il vento, la bora, le navi che vanno via / il sogno di questa notte / e tu l’eterno soccorritore / che da dietro le piante onnivore / guardavi in età giovanile / i nostri baci assurdi / alle vecchie cortecce della vita. // Come eravamo innamorati, noi, / laggiù nei manicomi / quando speravamo un giorno / di tornare a fiorire / ma la cosa più inaudita, credi, / è stato quando abbiamo scoperto / che non eravamo mai stati malati».
Sono perfetti questi versi di Alda Merini per aprire lo speciale di «Quattro Pagine» dedicato al centenario di Franco Basaglia (1924-1980), il medico italiano che ha rivoluzionato concetto e approccio alla malattia mentale, facendo finalmente diventare il malato psichiatrico un paziente da ascoltare e curare senza confinamenti, elettroshock, cinghie, coma ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
![paywall-offer paywall-offer](/etc/designs/osservatoreromano/release/library/main/images/paywall/promotion.png)
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati