· Città del Vaticano ·

L’arte

Signorini e le agitate

 Signorini e le agitate  QUO-048
27 febbraio 2024
Più che persone, i soggetti rappresentati sembrano ombre sfumate, sagome indistinte. Sono le «agitate», le protagoniste del dipinto intitolato La sala delle agitate nell’ospizio di San Bonifacio realizzato da Telemaco Signorini nel 1865. Il pittore macchiaiolo raffigura un reparto psichiatrico femminile dell’antico ospedale del capoluogo toscano. Le «agitate» sono donne malate di mente in preda a forti e incontrollate manifestazioni di ansia ed eccitamento. Subito si coglie il pugno alzato di una donna che così intende minacciare un interlocutore invisibile che vede solo lei. Un’altra donna, collocata sul lato opposto del locale, passeggia con aria confusa: disorientata, sembra rincorrere a tentoni un pensiero straniante e alienante. Altre donne sonnecchiano o gridano. A caratterizzare la tela sono i ...

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