Netanyahu presenta
un piano per il post-conflitto

Tel Aviv , 23. Una Striscia di Gaza smilitarizzata, la cui sicurezza sarà garantita da Israele; insediamento di «funzionari locali» non legati «a Paesi o entità che sostengono il terrorismo» per l’amministrazione degli affari civili; chiusura dell’Unrwa (l’agenzia Onu che si occupa dei rifugiati palestinesi) e sua sostituzione con «organizzazioni umanitarie internazionali responsabili». Sono questi alcuni degli elementi contenuti nel piano per il post-conflitto presentato ieri sera al gabinetto di guerra dal premier israeliano, Benjamin Netanyahu. Che ha indicato poi altri obiettivi a breve termine, come la distruzione delle capacità militari e delle strutture di governo di Hamas e della Jihad islamica, ritorno degli ostaggi, rimozione di ogni minaccia da parte di Gaza. Nel medio ...