Van Eyck e il turbante

Quello sguardo non è rivolto in modo formale allo spettatore: è uno sguardo inquisitivo, che scruta e interroga, con aria severa. Amava stabilire un diretto rapporto con il fruitore Van Eyck: ne è prova L’uomo col turbante realizzato dal pittore fiammingo nel 1443. L’artista prediligeva una resa puntigliosa e analitica della realtà: passa dunque attraverso questa concezione il quadro che ha per protagonista un soggetto dalle fattezze così in rilievo che sembra quasi uscire dalla tela. L’uomo è avvolto in una veste scura con il collo di pelliccia. Il viso ha un’espressione seria e decisa. La testa è coperta da un turbante, dalla foggia ricercata, di colore rosso vivo. Gli orli della stoffa, le pieghe in cui si infossa l’ombra, le falde che scendono sopra l’orecchio convergono in un nucleo ...