Due città, una Chiesa

Il pastore che «mira alla santificazione delle anime», portando la buona novella al popolo e guidandolo verso la formazione di una profonda coscienza religiosa; ma anche — grazie all’insostituibile contributo di don Carlo De Cardona, suo segretario particolare — l’attenzione alla questione operaia e all’associazionismo cattolico che aveva originato l’enciclica Rerum novarum di Leone xiii . Nell’omelia della messa celebrata ieri sera nella cattedrale di Cosenza, l’arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno, Andrea Bellandi, ha ricordato la figura di monsignor Camillo Sorgente — del quale il 13 dicembre scorso si sono celebrati i duecento anni dalla nascita — ripercorrendo il suo multiforme servizio alla Chiesa, in particolare a quella di Cosenza dove fu arcivescovo per ben trentasette anni, dal 1874 al 1911. Una “città ...