· Città del Vaticano ·

Cabinda: il “Kuwait africano”

Tra risorse energetiche
e lotte per l’indipendenza

 Tra risorse energetiche  e lotte per l’indipendenza  QUO-033
09 febbraio 2024
La chiamano il “Kuwait africano”. La provincia di Cabinda, exclave angolana incastonata tra la Repubblica Democratica del Congo e la Repubblica del Congo, è considerata per le sue riserve di petrolio e altri minerali tra i territori più ricchi del continente, se non addirittura del pianeta. Con circa 800.000 abitanti e una estensione geografica poco più ampia della Palestina, possiede miniere di manganese, titanio, potassio, oro, uranio e fosfati, e garantisce l’80 per cento delle esportazioni angolane di oro nero (i due terzi delle entrate totali dello Stato). Dato che ha reso l’Angola uno dei suoi principali produttori in Africa, e messo Cabinda al centro anche di aspre vicende politico-economiche. La provincia è stata nel Seicento e Settecento un importante punto di partenza per la tratta degli schiavi. La ...

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