«Non dimentichiamo» i conflitti nel mondo, «non dimentichiamo la martoriata Ucraina, la Palestina, Israele, i Rohingya, tante, tante guerre che sono dappertutto». All’udienza generale di mercoledì 7 febbraio, il Pontefice torna a chiedere preghiere per la pace, perché — spiega — «la guerra sempre è una sconfitta, sempre». Per poi esortare: «preghiamo per la pace. Ci vuole la pace». Anche all’Angelus domenicale aveva invitato «a pregare per la pace, alla quale il mondo tanto anela e che, oggi più che mai, è messa a rischio in molti luoghi». Ribadendo come non si tratti di «una responsabilità di pochi, ma dell’intera famiglia umana», per cui occorre cooperare «tutti a costruirla con gesti di compassione e coraggio!».
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08 febbraio 2024
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