· Città del Vaticano ·

In «Notte inquieta» di Albrecht Goes l’insensatezza della guerra raccontata da un pastore protestante

Quella vita che palpita
anche nel cuore del buio

  Quella vita che palpita  anche nel cuore  del buio  QUO-030
06 febbraio 2024
«Chiusi il fascicolo e cominciai a riflettere. Dunque questa è la cronaca (la storia esterna) di quella vita. Ma quale sarà stata la storia intima? Certamente quella di un uomo che non è stato abbastanza amato. Di uno cui la vita aveva tolto anche quel minimo di calore necessario perché si abbia uno sviluppo normale (…). E poi Ljuba, e quel bambino, non una qualsiasi ragazza ucraina, ma una madre (…). Non posso addormentarmi. Nessuno può addormentarsi, di questi tempi. Questa è la guerra, la guerra di Hitler». Ucraina, ottobre 1942. Mentre infuria il Secondo conflitto mondiale, un cappellano militare tedesco viene mandato ad assistere un disertore condannato a morte. In attesa dell’esecuzione, il pastore protestante trova posto in una locanda gremita, costretto a dividere la camera ...

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