La plenaria del Dicastero
per il culto divino
e la disciplina dei sacramenti

Da domani, martedì 6, a venerdì 9 febbraio si svolgerà l’assemblea plenaria del Dicastero per il culto divino e la disciplina dei sacramenti — nella sede della Curia generalizia della Compagnia di Gesù — sul tema «Euntes parate nobis Pascha (Luca 22, 8). Percorsi di formazione liturgica per i ministri ordinati e i fedeli laici».

Giovedì 8 febbraio Papa Francesco riceverà in udienza i partecipanti alla plenaria.

Nella riunione saranno coinvolti tutti i membri del Dicastero che, insieme ad alcuni consultori, si confronteranno sulle sfide e sulle opportunità della formazione liturgica nella Chiesa di oggi.

L’intento è approfondire questo tema a sessant’anni dalla promulgazione della costituzione apostolica Sacrosanctum concilium, tracciando i percorsi pratici sulle indicazioni contenute nella lettera apostolica Desiderio desideravi, pubblicata a giugno 2022. Ha scritto Papa Francesco al numero 31: «La non accoglienza della riforma, come pure una sua superficiale comprensione, ci distoglie dall’impegno di trovare le risposte alla domanda che torno a ripetere: come crescere nella capacità di vivere in pienezza l’azione liturgica? Come continuare a stupirci di ciò che nella celebrazione accade sotto i nostri occhi? Abbiamo bisogno di una seria e vitale formazione liturgica».

L’assemblea plenaria mirerà non solo a sottolineare l’importanza della formazione liturgica, ma anche a fornire ai vescovi suggerimenti pratici per sviluppare progetti di pastorale nelle loro diocesi con l’obiettivo di mettere in pratica le riflessioni del documento papale.

Ad aprire domani i lavori saranno il cardinale prefetto Arthur Roche e l’arcivescovo segretario Vittorio Francesco Viola.

La discussione si snoderà, poi, attorno a tre relazioni: «La formazione liturgica da Sacrosanctum concilium a Desiderio desideravi»; «Mistagoghi per il popolo di Dio: quale formazione liturgica per i ministri ordinati? Una esperienza: la formazione teologica al Mount Angel Seminary (Oregon)»; «“La liturgia è la prima e indispensabile fonte dalla quale i fedeli possono attingere il genuino spirito cristiano” ( sc 14). Percorsi di formazione liturgica per il popolo di Dio».

Le relazioni saranno seguite da momenti di riflessione, preghiera e confronto nell’assemblea generale e nei gruppi (circuli minores). La plenaria sarà anche un’occasione di comunione nella preghiera liturgica.