· Città del Vaticano ·

Tra App di meditazione e chat che alienano dal momento che si vive

In cerca di emozioni
e in fuga costante
dall’imprevisto

 In cerca di emozioni e in fuga costante dall’imprevisto  QUO-028
03 febbraio 2024
«Il tempo passa per te, passa per me, forse insieme a te, insieme a me, chissà», cantava Ivan Graziani nel 1979. Sono trascorsi meno di cinquant’anni dalla pubblicazione del suo singolo Tempo, eppure siamo immersi in un tempo storico ben diverso. Lo riteniamo tanto più complesso, nonostante il fine ultimo della tecnica, a cui ci affidiamo speranzosi, sia sempre stato quello di semplificare la vita di noi esseri umani. Con l’aiuto della tecnologia sembra che il presente sia meno lasciato al caso, forse più segnato dal libero arbitrio e dalla velocità. Sono aboliti i tempi morti. Ci ostiniamo ad organizzare ogni momento delle nostre giornate immaginando cosa mangeremo a cena, a che ora raggiungeremo un determinato luogo, per quanto tempo potremo stare ad una festa, e tutto questo affidandoci a ...

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