Vite minacciate
da violenze e rifiuti

Blocchi stradali e saccheggi. Pochissime ambulanze, alcune delle quali insufficientemente attrezzate. Frequenti minacce e atti di aggressione contro gli operatori e le strutture. Ospedali costretti a chiudere per la violenza. Ferite da armi da fuoco e traumi da abusi sessuali. È un contesto drammatico quello in cui opera il personale sanitario di Haiti, Paese caraibico di quasi 12 milioni di abitanti in cui le bande armate, in lotta per conquistare ampi spazi di potere sul territorio, controllano fino all’80% della capitale Port-au-Prince, nonché altre aree della parte occidentale dell’isola di Hispaniola. Le gang criminali sono sospettate di aver ucciso quasi 4.000 persone e di averne rapite altre 3.000 lo scorso anno. L’impatto umanitario è devastante su comunità già duramente colpite da una grave ...