· Città del Vaticano ·

Duecento anni fa il sogno profetico di san Giovanni Bosco

«Non con le percosse
ma con la mansuetudine»

 «Non con le percosse ma con la mansuetudine»  QUO-024
30 gennaio 2024
«All’età di 9 anni ho fatto un sogno che mi rimase profondamente impresso nella mente per tutta la vita» (Giovanni Bosco, Memorie biografiche, vol. i , ed. 1898, pag. 523). Così san Giovanni Bosco — del quale il 31 gennaio (giorno della morte) si celebra la memoria liturgica — inizia a descrivere l’episodio che segnò il corso della sua vita. «Nel sonno mi parve di essere vicino a casa, in un cortile assai spazioso, dove stava raccolta una moltitudine di fanciulli, che si trastullavano. Alcuni ridevano, altri giocavano, non pochi bestemmiavano. All’udire quelle bestemmie mi sono subito lanciato in mezzo di loro, adoperando pugni e parole per farli tacere», scrive don Bosco, che prosegue: «In quel momento apparve un uomo venerando, in virile età, nobilmente vestito. Un manto bianco ...

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