La mappa antica
della città eterna

È la Forma Urbis marmorea per eccellenza. L’impianto generale della mappa della Roma antica concepita e strutturata in modo da essere perfettamente leggibile. Dallo scorso 12 gennaio è possibile ammirarla, al pari di una sorprendente collezione di materiali epigrafici e architettonici, grazie l’apertura al pubblico del Parco Archeologico del Celio e del nuovo Museo della Forma Urbis sito al suo interno. Incisa tra il 203 e il 211 d.C. sotto l’imperatore Settimio Severo, la mappa è una delle più rare e importanti testimonianze della città antica che i visitatori torneranno ad ammirare dopo quasi un secolo. L’ultima esposizione complessiva degli originali è stata infatti realizzata tra il 1903 e il 1924 nel giardino del Palazzo dei Conservatori; poi, fino al 1939 alcuni nuclei significativi sono ...