· Città del Vaticano ·

A colloquio con Antonio Crameri, vescovo di Esmeraldas e presidente di Caritas

L’Ecuador nel caos del “conflitto armato interno”

This handout picture released by the Ecuadorean Armed Forces shows members of the Army subduing ...
19 gennaio 2024
L’Ecuador, almeno per la durata dello stato d’emergenza fino a inizio marzo, si trova alle prese con un “conflitto armato interno” contro 22 organizzazioni criminali transnazionali legate al narcotraffico. Basta la definizione usata dal presidente ecuadoriano, Daniel Noboa, per inquadrare la portata della crisi di sicurezza che sta attraversando il Paese. Una crisi culminata domenica scorsa con la ripresa del controllo da parte delle autorità dei sette penitenziari in cui erano scoppiate simultaneamente delle rivolte e un tragico bollettino, appunto, di guerra: città messe a ferro e fuoco, oltre 1.700 narcotrafficanti arrestati, più di 200 agenti liberati dopo essere stati presi in ostaggio per diversi giorni, e almeno 13 vittime. Ma questa ondata di violenza ha radici profonde ed è ancora lontana dall’essere ...

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