
18 gennaio 2024
«Quante vicende di cose, quanto fragore di tempeste e sguiscio di fulmini!» scriveva Ippolito Nievo nel suo romanzo storico e questa immagine così letterariamente potente ben si adatta a riassumere il Novecento che Severino Dianich sceglie come titolo al suo libro più recente, Troppo breve il mio secolo (Cinisello Balsamo, Edizioni San Paolo, 2023, pagine 206, euro 18). Prete della diocesi di Pisa, teologo tra i più autorevoli, docente universitario e studioso dalla vasta bibliografia Dianich si racconta in pagine che hanno la struttura rigorosa di un saggio e l’andamento avvincente di un racconto. Una lunga vita vissuta in un secolo che Dianich definisce, riprendendo la celebre definizione di Eric Hobsbawm, ormai un pilastro del dibattito storiografico, «il secolo breve», compreso tra lo ...
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