· Città del Vaticano ·

@Pontifex

18 gennaio 2024

La pace esige il rispetto di ogni vita umana, a partire da quella del nascituro nel grembo della madre, che non può essere soppresso né diventare l’oggetto di un contratto; perciò, la maternità surrogata lede gravemente la dignità della donna e del figlio.

(12 gennaio)

La pace esige il rispetto della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. I tentativi di introdurre nuovi diritti, non sempre accettabili, producono colonizzazioni ideologiche che provocano divisioni anziché favorire la pace, come nel caso della teoria del gender.

(13 gennaio)

Il Signore non vuole “followers” superficiali, ma persone che si interrogano e si lasciano interpellare dalla sua Parola. Pertanto, per essere discepoli di Gesù bisogna prima di tutto cercarlo, avere un cuore aperto, in ricerca, non sazio o appagato. #Angelus

All’inizio dell’anno ci siamo scambiati auguri di pace, ma le armi hanno continuato ad uccidere e distruggere. Preghiamo affinché quanti hanno potere su questi conflitti riflettano: la guerra è in sé stessa un crimine contro l’umanità.

(14 gennaio)

La #ParoladiDio è un dono rivolto a ciascuno. Non possiamo mai restringerne il campo di azione perché essa, al di là di tutti i nostri calcoli, germoglia in modo spontaneo, imprevisto e imprevedibile, nei modi e nei tempi che lo Spirito conosce.

(15 gennaio)