Multiforme ecumenismo

«Da questa settimana giunge a ciascuno di noi l’invito a non dimenticare il nostro prossimo. Nel volto di ciascun prossimo siamo chiamati a vedere chi si è fatto nostro prossimo: il Cristo»: con queste parole monsignor Donato Oliverio, vescovo di Lungro degli Italo-Albanesi dell’Italia Continentale, introduce la Settimana di preghiera che, anche in Italia, costituisce il momento più fecondo del cammino ecumenico per le forme con le quali viene vissuta. Una partecipazione che, fin dalla definizione del programma delle iniziative locali, mostra la pluralità delle tradizioni cristiane. Più di 140 le diocesi direttamente coinvolte, dove appare centrale il desiderio di promuovere una conoscenza fondata sulla condivisione dell’ascolto della Parola di Dio; tema esaltato dalla decisione di Papa Francesco di ...