· Città del Vaticano ·

Almeno 70 migranti a bordo di due barconi sono scomparsi tra Tunisia e Libia. Di loro non c’è traccia

Nessuna mano amica

This photo taken on November 3, 2022 and handout on November 5, 2022 by German-flagged NGO Mission ...
17 gennaio 2024

Li immaginiamo così: con le braccia e le mani tese a chiedere disperatamente aiuto. Ma dall’altra parte non hanno trovato nessuna mano amica, pronta a salvarli. Sono scomparsi così, ighiottiti dal Mar Mediterraneo, almeno 70 migranti, che da giorni risultano dispersi nelle acque tra la Libia e la Tunisia. Di loro non si hanno più notizie, né se ne trovano tracce. Erano a bordo di due barconi: il primo era partito nella notte tra il 10 e l’11 gennaio da Sfax, in Tunisia, e trasportava 37 persone tra i 14 e i 30 anni di età. Poco dopo la partenza, però, i loro familiari hanno perso i contatto e hanno lanciato l’allarme. La guardia costiera tunisina ha quindi avviato le ricerche nel tratto di mare tra Sfax e Mahdia, ma senza successo.

Il secondo barcone, invece, era salpato dalla Libia, diretto a Lampedusa. A bordo c’erano tra i 36 e i 45 migranti, avvistati l’ultima volta il 12 gennaio da un aereo Frontex, in zona Sar maltese. Poi, più nulla. Le ricerche della guardia costiera proseguono da giorni e a tutte le navi in transito nella zona vieme trasmesso il messaggio di allerta. Ma dal Mediterraneo — sempre più tomba e cimitero delle migrazioni — non giunge alcuna risposta.