· Città del Vaticano ·

L’arte

Mary Cassat e il lago

 Mary Cassat e il lago  QUO-012
16 gennaio 2024
Il legame tra la madre e la sua prole è stato un tema ricorrente nella pittura di Mary Stevenson Cassat. Questo soggetto trova una calzante esemplificazione in Summertime (1894), in cui l’artista statunitense raffigura mamma e figlia su una barca, all’interno di un contesto che irradia una soffice quiete. Entrambe hanno lo sguardo fisso sulle oche che scivolano sulle acque del lago. È la mamma stessa a conferire alla tela un ritmo pacato: è adagiata, con grazia riposata, sul bordo della barca. Sembra quasi che dorma. Le fa da contraltare la figura della figlia, la cui postura eretta fa sì che il quadro non svapori nell’inerzia ma acquisti un minimo di dinamicità. Una caratteristica di Mary Cassat era l’uso bizzarro dei colori: una parte di ogni sua tela sembra quasi non essere dipinta, mentre le altre ...

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