16 gennaio 2024
«Secondo me non siamo diventati ciechi, secondo me lo siamo, ciechi che, pur vedendo, non vedono»; la citazione da José Saramago non è solo un esergo, è il tema e il cuore pulsante dell’opera che continua la sua lunga tournée in tutta Italia (a febbraio sarà a Bari, a marzo al Teatro Mercadante di Napoli) intitolata Cecità, prodotta dal Centro di Rilevante Interesse per la Danza Virgilio Sieni in collaborazione con la Fondazione Teatro Piemonte Europa e la Fondazione Teatro Metastasio di Prato. Le maschere indossate in scena dai danzatori sono di Chiara Occhini, mentre la musica è stata composta da Fabrizio Cammarata. «Incombe sulla terra una tragedia immane che rovescia il modo di stare — si legge nelle note di regia, che ricordano la trama del romanzo di Saramago —. Un ...
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