· Città del Vaticano ·

A colloquio con il batterista Franz Di Cioccio

L’incoscienza
è stata la sua forza

  L’incoscienza è stata la sua forza  QUO-010
13 gennaio 2024
Non solo un cantante, non solo un musicista, Fabrizio De André; un cantastorie, una di quelle figure antiche che portano tra la gente la voce di chi non sa, non può o non vuole parlare. «C’è stato un tempo — scrive Sandro Veronesi nella prefazione al libro Volammo davvero (La nave di Teseo, 2021) — nella radio libera dove trasmettevo in cui le notizie del giorno venivano commentate con i versi di Fabrizio. Nello sforzo di mandare a memoria le sue canzoni, che noi ragazzi stavamo facendo comunque, fu introdotto un minimo di metodo e così, ogni mattina veniva scansionata mentalmente tutta la sua opera fino a trovare il verso o i versi che incrociassero il fatto del giorno. Si era alla fine degli anni Settanta e per quello che risultò a noi, Fabrizio aveva già scritto su qualunque cosa; ...

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