· Città del Vaticano ·

Di fronte alla violenza delle bande legate al narcotraffico, il presidente Noboa ha dichiarato l’esistenza di un «conflitto armato interno»

L’Ecuador sull’orlo
di una guerra civile

Members of the Armed Forces patrol a street during an operation to protect civil security in Quito, ...
12 gennaio 2024
Quito , 12. L’Ecuador affronta il rischio di una guerra civile puntando sul sostegno internazionale. Il presidente, Daniel Noboa, ha assicurato che a Quito sono arrivate le offerte di aiuto di ben 38 Paesi per far fronte alla violenza perpetrata da gruppi criminali legati al narcotraffico che egli stesso, decretando il «conflitto armato interno», ha definito «terroristi». Noboa ha anticipato di aver già accettato il sostegno di Argentina e Stati Uniti, tanto che Washington ha annunciato come alti funzionari del Dipartimento di Stato e dell’esercito statunitensi si recheranno in Ecuador nelle prossime settimane. Con loro, andranno a Quito pure dirigenti delle forze dell’ordine per assistere i colleghi ecuadoriani nelle indagini sui cartelli della droga. Mentre rimane in vigore lo stato d’emergenza su ...

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