12 gennaio 2024
I delicati equilibri di Taiwan
Una tornata elettorale seguita da vicino sia da Pechino sia da Washington. È quella di domani, sabato 13 gennaio, a Taiwan, dove si vota per le presidenziali e le parlamentari, in un delicato gioco di equilibri per il territorio che la Cina considera una propria provincia e che per gli Stati Uniti rappresenta il nono partner commerciale, soprattutto per il comparto dei semiconduttori. I limiti di mandato impediscono alla presidente Tsai Ing-wen del Partito democratico progressista (Dpp) di ricandidarsi, dopo le affermazioni alle urne del 2016 e del 2020. Il candidato presidenziale del Dpp, Lai Ching-te, si è proposto in campagna elettorale come un «pragmatico sostenitore dell’indipendenza». «Mantenere la comunicazione e il commercio» con Pechino è invece ...
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