Con la prospettiva
di una democrazia stabile

Già l’estate scorsa erano state etichettate da molta stampa internazionale come elezioni dall’esito più che mai incerto. Sono le presidenziali del prossimo 25 febbraio in Senegal. Il presidente uscente, Macky Sall, al termine del suo secondo mandato, ha annunciato in luglio che non correrà per una terza rielezione. Per mesi nel Paese africano, a lungo una delle democrazie più stabili dell’Africa occidentale, sono andati in scena violente proteste e sanguinosi scontri tra manifestanti dell’opposizione e forze dell’ordine contro una possibile nuova candidatura di Sall, considerata illegittima dopo la riforma costituzionale del 2019 che consente esclusivamente due mandati presidenziali. Le candidature alle presidenziali sono attualmente in fase di revisione in vista della scadenza del 20 gennaio per la ...