A Mosca la protesta silenziosa delle mogli
08 gennaio 2024
Mosca , 8. Garofani rossi posti davanti alla fiamma del milite ignoto, sotto le mura del Cremlino, per chiedere il ritorno dei mariti dal fronte. È la mobilitazione organizzata sabato scorso a Mosca da una quindicina di mogli di soldati richiamati per combattere in Ucraina. Una protesta silenziosa che, contrariamente ad altre, non è stata interrotta dalla polizia, e che, come hanno annunciato le donne, si ripeterà tutti i fine settimana. Da quando è iniziata l’invasione dell’Ucraina, quasi due anni fa, sono circa 250.000, secondo il Cremlino, i riservisti inviati al fronte.
Da parte sua il presidente, Vladimir Putin, dopo aver partecipato ad una funzione per il Natale ortodosso a Novo-Ogaryovo, ha ricevuto nella sua residenza alle porte della capitale alcune famiglie di soldati morti in Ucraina.
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