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05 gennaio 2024
Già nel 1981, Terrel Bell, segretario all’Istruzione negli Stati Uniti, nominò una commissione per studiare e cercare di migliorare l’eccellenza nella formazione e nell’istruzione. A motivare la sua decisione, le lamentele ricevute da parte di importanti industriali, i quali affermavano che i laureati non avevano le competenze necessariamente sufficienti per elaborare il loro stesso pensiero critico. Nel 1983, un rapporto della Commissione nazionale sull’eccellenza nell’istruzione, intitolato A nation at risk, promosse una riforma dell’educazione, concludendo che la nazione era minacciata da una «ondata crescente di mediocrità».
Ma a quarant’anni esatti da quello studio, oggi a che punto è la mediocrità nell’ambito dell’istruzione nei Paesi più ricchi? Partendo da questo ...
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