· Città del Vaticano ·

Un testo di Marina Cvetaeva inedito in italiano

La speranza
di un’«orfana di Cristo»

 La speranza di un’«orfana di Cristo»  QUO-004
05 gennaio 2024
Si presenta in prima traduzione italiana dal russo di Lucio Coco una poesia che Marina Cvetaeva dedica alla figlia Alja, quando aveva 6 anni. Il componimento risale al novembre del 1918 e in esso è presente il richiamo alla guerra. Ma ciò che più colpisce è il tema religioso, così ricorrente nei suoi versi, che viene sviluppato nella poesia. E cioè che «le porte di Cristo», che il Battesimo dischiude, siano aperte a tutti, anche agli «orfani di Cristo», ovvero a chi per varie ragioni ha smarrito la fede (edizione di riferimento, Marina Cvetaeva, Sobranie sočinenij v semi tomach, Stichotvorenija, t.1, Moskva, 1994, pagina 438). di Marina Cvetaeva Ad Alja Tu hai ancora un padre e una madre Ma tuttavia tu sei un'orfana di Cristo. Tu sei nata in un vortice turbinoso di ...

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