· Città del Vaticano ·

John Steinbeck e la letteratura intesa come un lungo viaggio

Con la valigia
sempre in mano

 Con la valigia sempre in mano   QUO-002
03 gennaio 2024
Solo davanti al foglio di carta si sentiva vivo e provava la gioia di vivere. L’atto della scrittura equivaleva per John Steinbeck all’atto del respirare, ovvero naturale e indispensabile. Tuttavia, come rileva Fernanda Rossini in John Steinbeck, voce inquieta del sogno americano (Milano, Edizioni Ares, 2023, pagine 232, euro 18) sulla soglia dei trent’anni si trovava a constatare, con profonda amarezza, che non aveva ancora pubblicato qualcosa di significativo. Tra l’altro, ha un urgente bisogno di denaro, sebbene possa contare sull’aiuto finanziario del padre. Decide quindi di mettersi alla prova scrivendo un testo che possa vendere bene al di là del valore letterario, convinto, sull’esempio di Joseph Conrad, che ciò che si vende davvero è solo il meglio o il peggio. Compone dunque Omicidio sotto la luce piena: un ...

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