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Novembre

 Novembre  ODS-017
31 dicembre 2023

In un’epoca che celebra l’autosufficienza come massima aspirazione, spesso trascuriamo l’antica arte della gratitudine. Questa parola, che affonda le sue radici nel termine latino “gratitudo”, evoca un senso di profonda riconoscenza, un debito dell’anima che si paga con il cuore. La gratitudine è un ponte tra le anime, un tacito ma potente riconoscimento dell’impronta che gli altri lasciano nelle nostre vite e che ci permette di essere ciò che siamo. È l’antitesi dell’autosufficienza, che ci avvolge in un manto di solitudine, un velo che offusca l’essenza dell’interdipendenza.

La gratitudine non è una debolezza, ma la celebrazione dell’umanità condivisa. Non siamo monadi, ma una trama relazionale intessuta nel telaio del tempo. Riconoscere il valore dell’altro, accettare con umiltà che la nostra esistenza è intrecciata da innumerevoli fili invisibili che ci legano agli altri, trasforma il nostro cammino in un viaggio di scoperte condivise. La vera forza non risiede nell’orgoglioso isolamento, ma nel ricamare con cura la trama della nostra vita con i fili dorati della gratitudine.

Questo sentimento, nato dalla consapevolezza della nostra interdipendenza, non è solo un’emozione, ma un’azione, un modo di vivere che illumina i sentieri dell’esistenza con una luce calda e accogliente. Ogni passo diventa un passo verso gli altri, un viaggio verso l’infinita ricchezza delle relazioni umane. La gratitudine ci insegna che, nonostante la nostra aspirazione all’autosufficienza, siamo eternamente intrecciati nel magnifico abito dell’esistenza collettiva.

Intenzione di preghiera

Per chi ha perso un figlio

Preghiamo perché tutti i genitori che piangono la morte di un figlio o una figlia trovino sostegno nella comunità e ottengano dallo Spirito consolatore la pace del cuore.

Papa Francesco: un pensiero al mese

Non tralasciamo di ringraziare: se siamo portatori di gratitudine, anche il mondo diventa migliore, magari anche solo di poco, ma è ciò che basta per trasmettergli un po’ di speranza... Non spegnere lo Spirito, bel programma di vita! Non spegnere lo Spirito che abbiamo dentro ci porta alla gratitudine».

(Udienza generale, 30 dicembre 2020)

Girolamo Grammatico