· Città del Vaticano ·

Luglio

 Luglio  ODS-017
31 dicembre 2023

Cari amici, piccoli e grandi, esiste un tesoro che nasce dal cuore, e attende solo di essere condiviso… per vincere l’indifferenza, e rendere il mondo un posto migliore, dove tutti diventino amici, dove tutti possano essere felici!

È prezioso più dell’oro, raro come un fiore delicato e profumato, che può dipingere a colori la nostra vita, se lo sappiamo condividere con gli amici che già abbiamo, e con tutti quelli che aspettano nel mondo di incontrarci!

È il tesoro della gentilezza!

Perché…

Gentilezza è… una carezza al mondo!

Gentilezza è… superare l’indifferenza, scegliere la speranza!

Gentilezza è… pensare anche agli altri, non solo a noi stessi!

Gentilezza è… cercare il dialogo, anziché arrabbiarsi!

Gentilezza è… consolare chi è triste!

Gentilezza è… fare compagnia a chi si sente solo!

Gentilezza è… aprire il proprio cuore agli amici!

Gentilezza è… saperli ascoltare quando hanno bisogno di confidarsi!

Gentilezza è… saper chiedere aiuto, e saperne dare quando serve!

Gentilezza è… essere leali, fedeli e sinceri con gli amici!

Gentilezza è… riconoscere i meriti degli altri!

Gentilezza è… chiedere agli altri “come stai?” e “posso aiutarti?”.

Gentilezza è… riconoscere che ogni amicizia è un tesoro prezioso, da proteggere e coltivare con umiltà, pazienza e costanza!

Gentilezza è… imparare tre parole preziose: per favore, grazie e scusa!

Gentilezza è… cambiare il mondo, un cuore alla volta!

Intenzione di preghiera

Per la pastorale degli infermi

Preghiamo perché il sacramento dell’unzione degli infermi doni alle persone che lo ricevono e ai loro cari la forza del Signore, e diventi sempre più per tutti un segno visibile di compassione e di speranza.

Papa Francesco: Un pensiero al mese

La gentilezza è una liberazione dalla crudeltà che a volte penetra le relazioni umane, dall’ansietà che non ci lascia pensare agli altri, dall’urgenza distratta che ignora che anche gli altri hanno diritto a essere felici... Facilita la ricerca di consensi e apre strade là dove l’esasperazione distrugge tutti i ponti.

(Fratelli tutti, 224)

Elisabetta Dami