· Città del Vaticano ·

Agosto

 Agosto  ODS-017
31 dicembre 2023

Chiunque abbia fatto esperienza di perdonare e di essere perdonato sa bene quanto sia liberante e confortante donare e ricevere il perdono. Non ne avevo mai percepito la sconvolgente radicalità fino a quando ho partecipato a un incontro sulla misericordia con gli ospiti di un carcere nel nord Italia. Si parlava di perdono e proprio quel giorno il Vangelo proponeva la parabola del Figliol Prodigo (o del Padre misericordioso, come è stata ora ribattezzata). Non potrò mai dimenticare quell’uomo di mezza età che, prendendo la parola, aveva raccontato: «Io sto pagando per i miei errori, ho distrutto l’azienda di famiglia, ho lasciato mio papà sul lastrico, distrutto. E ancora oggi non riesco a spiegarmi come lui abbia potuto riaccogliermi e abbracciarmi, dopo tutto quello che gli avevo fatto...». C’era commozione e ancora vivo un senso di sorpresa per essere stato perdonato e riabbracciato dal padre. Ho imparato che in carcere il Vangelo della misericordia diventa carne.

Un altro esempio potente e confortante sul miracolo del perdono l’ho ascoltato nel febbraio 2023 a Kinshasa, nella Repubblica Democratica del Congo, quando Papa Francesco ha incontrato alcune vittime sopravvissute alle violenze nel Nord Kivu. Un giovane di 17 anni ancora oggi non riesce più a dormire per ciò che ha visto: il padre fatto letteralmente a pezzi dai miliziani, la mamma e le due sorelline rapite e mai più tornate. Il ragazzo, Ladislas Kambale Kombi, ha perdonato gli aguzzini e ha deposto davanti alla Croce «il machete uguale a quello che ha ucciso mio padre».

Cose dell’altro mondo che ancora danno senso e speranza al nostro mondo. Esempi che commuovono e ci fanno desiderare quei frammenti di paradiso che sperimentiamo lasciandoci abbracciare dalla misericordia di Dio che, perdonandoci, chiede a noi di fare altrettanto con chi abbiamo vicino.

Intenzione di preghiera

Per i leader politici

Preghiamo perché i leader politici siano al servizio della propria gente, lavorando per lo sviluppo umano integrale e per il bene comune, prendendosi cura di chi ha perso il lavoro e privilegiando i più poveri.

Papa Francesco: un pensiero al mese

La capacità di essere perdonato è un diritto umano. Tutti noi abbiamo il diritto di essere perdonati, se chiediamo perdono. È un diritto che nasce proprio dalla propria natura di Dio ed è stato dato in eredità agli uomini. Noi abbiamo dimenticato questo: che chi mi chiede perdono ha il diritto di essere perdonato.

(Collegamento con la trasmissione televisiva “Che tempo che fa”, 6 febbraio 2022)

Andrea Tornielli